
Psicoterapia: la "cura dell'Anima"
La parola Psicoterapia significa "cura dell'Anima" e fare psicoterapia significa prendersi cura dell'anima. Essa è un percorso, un vero e proprio viaggio nell'animo umano. Gli strumenti psicologici quali il colloquio, l'analisi interiore, il confronto e la relazione, hanno lo scopo di cambiare e modificare quei processi psicologici che portano ad uno stato di malessere o uno stile di vita inadeguato e poco gratificante. L'individuo può sviluppare sintomi come ansia, depressione e fobie che gli impediscono di vivere con serenità il proprio percorso esistenziale.
Ciascun individuo, ad un certo punto della propria vita, può avvertire sofferenza, malessere, paura o ansia a cui a volte è difficile dare un nome e che da soli sembra quasi impossibile superare.
Il ruolo del terapeuta è quello di facilitare e sostenere l'individuo nei momenti di difficoltà, aiutarlo a realizzare l'incontro con sé stesso e consentire la comprensione delle reali dinamiche sottostanti il malessere e lo stato di disagio che non permette la realizzazione delle proprie potenzialità, rendendo così possibile il miglioramento della qualità della vita sia a livello personale che relazionale e lavorativo.
E' una esperienza dove ci si mette in gioco, che si vive sul campo, nella relazione tra la persona e il terapeuta, nella condivisione di uno spazio, sacro e intimo, dove si struttura la fiducia e l'ascolto reciproco.
La psicoterapia ci consente di superare la frammentazione della personalità e di realizzare la nostra totalità psichica raggiungendo l'armonia della nostra unicità. Possiamo così aspirare ad una maggiore coscienza di noi stessi, accettandoci realmente per ciò che siamo.
Chiunque decida di intraprendere un percorso psicoterapeutico o il richiedere un semplice colloquio psicologico, si concede una nuova opportunità, quella di conoscersi, ri-conoscersi e se necessario disconoscersi, imparando a viversi nella più totale onestà psichica.
"Il viaggio più difficile di un essere umano è quello che lo conduce dentro sé stesso alla scoperta di chi veramente egli è".
(Carl Gustav Jung)


