La Psicoterapia Bionomico-Autogena ed il Training Autogeno
Il TrainIng Autogeno appartiene all'area della psicoterapia psicodinamica ed è un vero e proprio procedimento analitico. E' il metodo di base della Psicoterapia autogena.
Con il termine di "Training Autogeno" J. H. Schultz definì un metodo di autodistensione da concentrazione psichica che consente di modificare situazioni psichiche e somatiche. Training significa allenamento e cioè l'apprendimento graduale di una serie di esercizi standard che hanno lo scopo di farci raggiungere lo Stato Autogeno, una condizione di passività assoluta, realizzata nella indifferente contemplazione di ciò che accade spontaneamente nel proprio organismo e nella propria mente.
Si sviluppano così modificazioni psichiche e somatiche di senso opposto a quelle provocate dalla nostra mente e nel nostro corpo da uno stato di tensione, di ansia, di stress. In questo modo si riesce a migliorare, modificare, risolvere o normalizzare funzioni psichiche o somatiche che si sono allontanate dal loro equilibrio originario.
Schultz si è sempre interessato all'evoluzione personale dell'individuo e non solo della cura della psicopatologia e il suo incontro con Freud l'ha testimoniato. Quando egli parlò del suo metodo al grande padre della Psicoanalisi, Freud gli disse: "Lei non penserà mica di guarire con questa sua tecnica?!" ed egli molto modestamente, rispose: "Certamente no; ritengo solo di aiutare le persone ad evolvere, così come fa il giardiniere quando scosta pietre ed arbusti perchè le piante possano crescere meglio".
Questo aneddoto racchiude molta essenza della psicoterapia autogena, la quale intende rimuovere gli ostacoli che impediscono alla persona lo sviluppo autentico del Sé e ripristinare nell'individuo i principi bionomici (cioè aderenti alle leggi della vita) dell'evoluzione.
La Psicoterapia autogena si prende cura dell'individuo in tutta la sua totalità di CORPO-PSICHE E SPIRITO.
